Gallera? Totò non avrebbe saputo fare di meglio

Passata la fase della risata, esilarante, al punto che ho provato a occhi chiusi a immaginare le dichiarazioni dell’assessore Gallera con accento napoletano e voce di Totò, poi devi provare a buttare giù un’analisi. Come è stato possibile che quest’uomo sia arrivato fin lì?Se c’è uno come Gallera a ricoprire in maniera così inadeguata quel ruolo, assessore alla Sanità nella zona più colpita al mondo dalla pandemia, la colpa è nostra, di ognuno di noi. Abbiamo negli ultimi 30 anni, dato spazio e vita politica a personaggi sempre più inadeguati, fino a eleggerli o nominarli alle più alte cariche dello stato. Abbiamo gradualmente perso il senso di quel che facevamo.

Nella fase di emergenza la Costituzione è stata pienamente rispettata

È stata davvero limitata la nostra libertà al punto da paventare una riduzione dei nostri diritti costituzionali? E davvero abbiamo delegato all’uomo solo al comando la gestione della fase di emergenza per il coronavirus? A queste due domande hanno risposto in questi giorni in maniera convincente due esperti della materia. Il politologo Gianfranco Pasquino e il presidente emerito della Consulta Gustavo Zagrebelsky, in due interviste rilasciate al Fatto Quotidiano. Entrambi non possono essere tacciati di filogovernismo né di pensiero reazionario o autoritario.

Bella ciao, la casa di carta e i pompieri inglesi

“La casa di carta” è la seconda serie più vista al mondo su Netflix, la piattaforma che nel periodo di quarantena ha avuto un vero e proprio boom di abbonati e di visualizzazioni. Fino a una settimana fa, il docufilm che conteneva riprese nel backstage e interviste ai protagonisti è stato il film Netflix più visto in Italia. Ebbene, uno degli sceneggiatori, ha detto che uno dei tre motivi del successo planetario della serie spagnola è l’uso metaforico di una canzone, Bella Ciao, della bellezza del testo e della musica e del suo valore simbolico.

La Costituzione ci impone la libertà per legge

Il vicepresidente emerito della Corte Costituzionale Paolo Maddalena, organizzatore dell’assemblea sull’attuazione della Costituzione

Vi porto innanzi tutto i saluti del presidente del nostro movimento, Antonio Ingroia che in questo momento è all’estero e non è riuscito a intervenire personalmente.

Poi voglio ringraziare il professor Maddalena per l’invito alla nostra organizzazione e complimentarmi per l’alto livello della discussione che si innesta in un momento molto particolare della vita politica.

Nell’Europa attuale le politiche di welfare sono impossibili

E’ possibile nell’Europa attuale introdurre politiche di welfare? E’ possibile operare un’inversione di marcia per attuare politiche sociali, di sostegno al reddito, di ampliamento dei diritti, di solidarietà?

Gentiloni continuerà a far danni, esattamente come Renzi

In queste ore si è detto in tutte le salse che questo governo è la fotocopia del precedente, con l’eccezione del presidente del Consiglio che si è ritirato a vita privata per un paio di giorni salvo tornare alla guida del partito e prepararsi a guidarlo al congresso e probabilmente alle elezioni.

Il mio intervento all’assemblea nazionale di Azione Civile

Il piano diabolico di Renzi: se non governa il Pd è paralisi

Cosa succederebbe se Camera e Senato, dopo il sì alla riforma, avessero maggioranze diverse? 

Semplice. Il Paese sarebbe ingovernabile, peggio che ai tempi del secondo governo Prodi. Ricordate? Nel 2006 La maggioranza di centrosinistra, solida alla Camera a causa del premio di maggioranza, al Senato si reggeva su un solo voto di vantaggio.

Tra i diritti dei lavoratori c’è anche quello di non morire

Il tragico incidente al porto di Messina che ha provocato la morte di tre lavoratori e il ferimento di altri sei riporta all’attenzione i problema della sicurezza sul lavoro.

Que viva Fidel

Che non fosse interessato al potere lo si era capito subito. Almeno non al potere come lo intendiamo noi oggi, nel nostro tempo e nel nostro sistema globalizzato e capitalista. Ma si era capito, fin da subito, che non fosse interessato ai soldi, che sono il corollario del potere.